Evento

09
Mar

Recensione della cena piacentina del 9 Marzo 2023 – a cura di Piero Rebuffo

Cena piacentina del 9 Marzo 2023 presso il ristornate Il Navigliaccio – Binasco (MI)

Il 9 Marzo 2023 si è svolta la cena piacentina organizzata da I PalatiNati.

E’ stata la prima cena del 2023 e si è tenuta presso il ristorante Navigliaccio di Binasco.

La partecipazione è stata tale da riempire il locale con il massimo dei commensali, pari a 30 associati.

Dopo i ringraziamenti ed i saluti, lo chef Mauro ha portato gli antipasti: salumi piacentini e gnocco fritto.

Quest’ultimo era del tipo “pieno”, spugnoso, diverso dal modello romagnolo che si presenta tondo e vuoto all’interno. Ottima la coppa, un po’ meno il salame, ma nel complesso piacevole.

Il primo piatto è stato il tipico “pisarei e fasoi”. Abbondante, compatto forse un po’ salato, ma da ricordare.

Come dicevano i nostri “vecchi”: il cucchiaio sta in piedi da solo!

Alcuni hanno sottolineato la “durezza” dei “pisarei”: va loro ricordato che l’impasto originale, non produce prodotti teneri come quando si utilizzano solo farine di grano. Nei “pisarei” la farina è l’ingrediente minore sovrastato dal pane grattugiato e questo li rende più “duri”.

Il secondo era il piatto forte: stracotto d’asina con polenta. Piatto ben riuscito: l’asina
era tenera ed il sugo, gustoso, “bagnava” bene la polenta. C’è stato più di un bis.

A completamento della cena e prima dei dolci, lo Chef Mauro ci ha fatto gustare un formaggio parmigiano, giovane, in scaglie da valutare combinato ad una buona confettura di fichi. Una buona idea.

Per dessert, dei gustosissimi dolcetti piacentini, di sfoglia: davvero ottimi.

Un buon Gutturnio, leggermente frizzante, ha allietato la serata.

Il socio Bonetti, che ringraziamo, ci ha spiegato lo sviluppo del Gutturnio, nelle varie zone di coltivazione partendo dal suo vitigno: la croatina.

In ultimo, grazie alla curiosità e generosità di due soci, Marco Santagostino e Ilio Di Lucca, abbiamo degustato due gin di produzione lombarda il “giass” e “F205”.

I presenti si sono lanciati nella degustazione con spirito critico ed ognuno ha voluto esprimere il proprio parere. Ci sono stati momenti di grande convivialità quando si è cercato di stabilire chi dei due era il migliore. Alla fine, si è trovato un accordo.

Il primo, armonico, ben equilibrato nella miscela tra il ginepro e le altre erbe. Un gin da dialogo post prandiale, bevibile sia in purezza sia con acqua tonica, purché non troppo gasata o di forte gusto.

Il secondo è un gin dove il sapore di ginepro si esalta e lascia il retrogusto alle erbe che lo accompagnano. Un gin forte e robusto che si esalta nei cocktails o con l’acqua tonica per un ottimo gin&tonic aperitivo.

Due gin diversi che vanno bevuti in momenti ed occasioni diverse.

Arrivederci alla prossima cena, sempre con I PalatiNati.