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Lug

Sezione Piemonte: Recensione della cena del 1/07/2022 La ciliegia nella cucina piemontese

SEZIONE PIEMONTE: Recensione della cena dell’1 luglio 2022 a Moncalieri (TO) – a cura di PieroFranco Rebuffo

Venerdì 1° Luglio, a Moncalieri, si è tenuta la cena sociale della Sezione Piemonte de I PalatiNati.

La cena aveva come tema “la ciliegia nella cucina piemontese” e doveva integrarsi in un menù regionale piemontese, per mantenere la tradizione de I PalatiNati.

Interpretando liberamente quella che è la missione de I PalatiNati, cioè di promuovere l’enogastronomia regionale, questa volta abbiamo deciso di concentrarci su un prodotto tipico locale, la ciliegia di Pecetto, conosciuta nell’area sud di Torino come una prelibatezza.

Abbiamo affidato il compito di sviluppare un menù adatto allo Chef Fabrizio del Ristorante Bistrot di Moncalieri e lui ci ha proposto una cena a base di cibi semplici come formaggio, riso e pollo, resi sofisticati dalla sua interpretazione culinaria.

Il periodo di inizio vacanze ha solo in parte penalizzato il numero di presenze: eravamo in 26, tutti molto curiosi di assaggiare le specialità preparate dallo Chef Fabrizio per I PalatiNati.

Siamo partiti con una serie di sfiziosità iniziali tra cui un delizioso rosso d’uovo impanato e fritto più un cioccolato bianco con polvere di cappero ed un pan brioches agli agrumi con spuma di patate alla paprika.

Già l’inizio lascia intendere come lo Chef Fabrizio interpreti la cucina locale.

L’antipasto era formato da assaggi di formaggi d’alpeggio: gianduiotto di montagna a latte crudo e toma di Bra, serviti con composta di ciliegie.

La proposta per il primo piatto era un risotto, fatto con riso cotto ed essiccato in forno che lo rendeva croccante, condito con una purea di ciliegie ed aggiunta di aceto di lamponi, senape e zenzero con una fonduta di gorgonzola. Particolare nel gusto e nell’aspetto: buono.

Il secondo piatto era composto da una rollata di pollo fasciato nel lardo di Moncalieri, gamberi cotti nel burro di agrumi su purea di spinaci e mousse di ciliegia.

La sorpresa dei gusti e della miscela dei sapori ha colpito molto. I più “gourmand” avrebbero fatto il bis!

Il vino servito per tutte le portate è stato una Barbera frizzante, servita fredda, che, in teoria, ben si “sposava” con i sapori precisi dei piatti. In pratica, però, non si è rivelata all’altezza risultando piatta e di poco sapore e profumo.
Non al livello dei piatti: peccato.

Il dolce era una torta crumble e pasta frolla con “spumanti” di ricotta e mascarpone e con “diamanti di gelatina di ciliegia. Deliziosa.

Il vino servito era un Brachetto di Acqui, dolce e leggero.

Nel suo insieme una buona cena che ha lasciato soddisfatti i partecipanti anche se un po’distante dalla tradizione de I PalatiNati.

Il prossimo incontro è programmato per il 23 Settembre con una cena a base di piatti e specialità emiliane.

Maggiori informazioni verranno inviate via mail, come sempre.