POLPO ALLA LUCIANA

La ricetta appartiene alla tradizione della cucina povera: altro non è che un secondo piatto a base di pesce e pochi altri ingredienti. Deve il suo nome ai pescatori del borgo di Santa Lucia. Data l’estrema semplicità della pietanza, le materie prime utilizzate devono essere di qualità: in questa attenzione si nasconde il segreto del successo del piatto. Tra le ricette con il pesce questa è alla portata di tutti, anche dei meno abili ai fornelli, ma permette di portare in tavola un pranzetto delizioso.

 

Preparazione

Iniziate la preparazione con la pulizia del polpo: lavatelo accuratamente ed a lungo sotto il getto dell’acqua corrente. Una volta effettuata tale operazione procedete con l’incisione della sacca, che andrà svuotata. Adesso eliminate anche il becco e gli occhi e gettateli via. Ponete sul fornello un tegame con dell’olio extra vergine d’oliva e fatelo scaldare bene. Unite lo spicchio di aglio sbucciato, il peperoncino (se piace) ed il prezzemolo fresco lavato, asciugato e tritato con un coltello o spezzettato con le mani. Una volta dorato l’aglio unite la polpa di pomodoro e fatela insaporire per un paio di minuti. Adagiate dentro il tegame il polpo ed abbassate la fiamma. Ponete il coperchio e fate cuocere per circa un’ora e mezza avendo l’accortezza, di tanto in tanto, di mescolare il tutto. Dopo circa un’ora di cottura salate e pepate. Una volta cotto il polpo spegnete la fiamma e fatelo riposare per una ventina di minuti. Servitelo caldo in un piatto da portata accompagnandolo con delle fette di pane casereccio tostato o meno.

Note

La ricetta che trovate sopra rappresenta una versione base. Ogni famiglia ha la propria, che tramanda gelosamente di generazione in generazione. Nato come piatto povero, il polpo alla Luciana ha subito, nel corso degli anni, diverse modifiche, come l’aggiunta delle olive di Gaeta e dei capperi.

Per accorciare i tempi di cottura, piuttosto lunghi ma indispensabili per l’ottima riuscita del piatto, si può ricorrere all’utilizzo della pentola a pressione. In tal caso saranno sufficienti 15 minuti dal momento dell’emissione del fischio.

Un’alternativa appagante è costituita dal polpo alla Luciana con patate. Per prepararlo non dovrete fare altro che unire quattro patate, sbucciate e tagliate a cubetti piccoli, nella pentola dopo i primi 30 minuti di cottura, aggiungendo, se necessario, poca acqua.

Il polpo alla Luciana può essere utilizzato come condimento per la pasta, per gli spaghetti nello specifico, dando vita ad un primo piatto appagante e completo.

In alternativa può essere servito con sotto una frisella o del pane casereccio fatto appena abbrustolire, dopo un breve riposo. Nulla vieta, ovviamente, di proporlo come secondo piatto abbinandolo ad un contorno di verdure.