PIZZOCCHERI DI TEGLIO – Cucina Valtellinese

Preparazione

  • Mescolare le due farine, impastarle con acqua e lavorare per circa 5 minuti.
  • Con il mattarello tirare la sfoglia fino ad uno spessore di 2-3 millimetri dalla quale si ricavano delle fasce di 7-8 centimetri. Sovrapporre le fasce e tagliarle nel senso della larghezza, ottenendo delle tagliatelle larghe circa 5 millimetri.
  • Cuocere le verdure in acqua salata, le verze a piccoli pezzi e le patate a tocchetti, unire i pizzoccheri dopo 5 minuti (le patate sono sempre presenti, mentre le verze possono essere sostituite, a secondo delle stagioni, con coste o fagiolini).
  • Dopo una decina di minuti raccogliere i pizzoccheri con la schiumarola e versarne una parte in una teglia ben calda, cospargere con formaggio di grana grattugiato e formaggio della Valtellina a scaglie, proseguire alternando pizzoccheri e formaggio.
  • Friggere il burro con l’aglio e la salvia spezzettata lasciandolo colorire per bene, prima di versarlo sui pizzoccheri.
  • Senza mescolare servire i pizzoccheri bollenti con una spruzzata di pepe.

 

 

Curiosità:

Nel 2016 il prodotto ha ottenuto dall’Unione europea il riconoscimento di indicazione geografica protetta (IGP).

I pizzoccheri di Chiavenna, sono invece una particolare varietà di gnocchi, preparati con farina di frumento e pane secco ammollato nel latte.