FRITTO MISTO ALLA PIEMONTESE

Inizialmente servito come antipasto, il fritto misto alla piemontese è un piatto unico, ricco e molto sostanzioso, in cui si incontrano carni, frutta e ortaggi.

 

Preparazione

Il giorno prima, preparate il semolino portando ad ebollizione il latte con lo zucchero e la scorza di limone grattugiata, aggiungete a pioggia la semola amalgamandola con la frusta.
Lasciate cuocere per cinque minuti, rovesciate in uno stampo e lasciate raffreddare per un giorno.

Sbollentate le cervella, i pezzi di vitello, il pollo per tre-quattro minuti e scolateli. Tagliate tutte le carni a fettine e il semolino freddo a losanghe. Infarinate gli amaretti, le mele, le pere e le banane. Sbattete due uova, immergete i semolini gli amaretti, le mele, le pere e le banane infarinati e passate il tutto nel pane grattugiato. Passate le carni nelle altre due uova sbattute e nel pane grattugiato. Fate la stessa cosa per le verdure. Amalgamate l’uovo con la carne tritata, il parmigiano grattugiato, il pepe; formate delle polpettine ed infarinatele. Fate friggere tutti gli ingredienti impanati in una padella di ferro, con olio extravergine di oliva bollente: prima il dolce, poi il salato, curando di cambiare olio passando dal dolce al salato. L’ideale è usare due padelle diverse. A parte, rosolate il fegato infarinato per 3’ e la salsiccia bucandola con una forchetta.
Servire il fritto misto caldissimo. Salare alla fine.